Creazione di diamanti dalle scorie nucleari per batterie a lunga durata
Due aziende stanno lavorando per creare diamanti a partire dai rifiuti nucleari, che potrebbero essere utilizzati come batterie. Tuttavia, le applicazioni proposte differiscono tra le due aziende.
La tecnologia potrebbe offrire un modo per affrontare il problema dei rifiuti nucleari, ma quanto probabile è? (Zoltan Acs/Shutterstock.com)
Due aziende stanno lavorando per creare diamanti a partire dai rifiuti nucleari, che potrebbero essere utilizzati come batterie. Tuttavia, mentre una delle aziende sta cercando di sviluppare applicazioni che sembrano adatte alla tecnologia, l’altra sta parlando di utilizzi che sembrano incompatibili con ciò che hanno dimostrato finora.
Sette anni fa, gli scienziati dell’Università di Bristol hanno annunciato di aver creato un prototipo di batteria convertendo i rifiuti nucleari in diamanti. In teoria, questa tecnologia potrebbe offrire una soluzione parziale al problema dei rifiuti nucleari, fornendo anche una fonte di energia più adatta a determinate esigenze rispetto a quelle attualmente disponibili. Hanno fondato una società chiamata Arkenlight, ma hanno un concorrente, NDB, che ha ambizioni molto più grandi.
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