
Tutti i dischi di Siouxsie and The Banshees, dal peggiore al migliore
Viaggio nel repertorio della band di Siouxsie Sioux, ma anche nella psiche dei giovani reietti delle periferie inglesi, tra paranoie e sogni ad occhi aperti, estasi orgiastiche e paradisi artificiali
The post Tutti i dischi di Siouxsie and The Banshees, dal peggiore al migliore first appeared on Rolling Stone Italia.
«Mettete sotto contratto i Banshees: fatelo adesso». Il graffito campeggiava sulle mura delle principali case discografiche di Londra nei primi mesi del ’78. Era opera di un fan di quello che è probabilmente il generatore più importante di tutto il rock “fuori dal coro” che abbiamo visto in circolazione, ovvero Siouxie and The Banshees.
Siouxsie Sioux, la madrina del punk inglese, membro del funesto Bromley Contingent, coeva dei Sex Pistols e prima in assoluto a tenere tra le sue file Sid Vicious alla batteria e Marco Pirroni degli Adam and the Ants alla chitarra, ha traghettato la sua band verso lidi che le hanno consentito di superare se stessa. Col fido bassista “liquido” Steve Severin, il batterista (poi compagno di vita) Budgie e un tournaround di chitarristi stellari, Siouxsie ha descritto la psiche dei giovani reietti delle periferie inglesi, tra incubi, paranoie, abusi, ma anche sogni ad occhi aperti, estasi orgiastiche, paradisi artificiali e rivoluzioni perenni interne ed esterne, dando loro un riscatto in musica praticamente eterno.
Pochi giorni fa è uscito per la Universal All Souls, una compilation creata per Halloween
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER