
Fusione nucleare, arriva il reattore che potrebbe cambiare il futuro dell’energia in Europa
La startup tedesca Proxima Fusion ha presentato Stellaris, un reattore a fusione nucleare basato su Stellarator: il primo impianto pilota Alpha entrerà in funzione nel 2031
©Proxima Fusion
Una fonte di energia pulita, sicura e illimitata. È questo il sogno della fusione nucleare, e la startup tedesca Proxima Fusion sembra aver trovato una strada concreta per trasformarlo in realtà. Nata come spin-off dell’Istituto Max Planck di Fisica del Plasma, l’azienda ha presentato il suo innovativo reattore Stellaris, che potrebbe accelerare il percorso verso una centrale nucleare a fusione realmente funzionante.
Secondo quanto riportato in uno studio pubblicato su Fusion Engineering and Design, il primo impianto pilota, chiamato Alpha, entrerà in funzione nel 2031 con l’obiettivo di dimostrare che è possibile generare energia con bilancio positivo in modo stabile e continuo. Un traguardo che, se raggiunto, potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per la produzione energetica globale.