
Quando arriva l’equinozio di primavera, e perché non è il 21 marzo?
L’equinozio di primavera non cade sempre il 21 marzo come molti credono. Questo fenomeno astronomico, che segna l’inizio della primavera nell’emisfero nord, può verificarsi tra il 19 e il 21 marzo a causa di fattori come l’anno bisestile e la precessione degli equinozi. Nel 2025, l’equinozio cadrà il 20 marzo, segnando il momento in cui giorno e notte hanno uguale durata.
Sebbene nell’immaginario collettivo l’inizio della primavera sia associato al 21 marzo, questa data non è più valida da tempo. Dal 2007, infatti, l’equinozio di primavera cade sempre il 20 marzo e continuerà a farlo almeno fino al 2102, con rare eccezioni in cui potrebbe anticipare addirittura al 19 marzo.
Ma cosa ha determinato questo cambiamento? Le cause principali sono due: l’inclinazione dell’asse terrestre e la struttura del calendario gregoriano.
Il ruolo dell’inclinazione dell’asse terrestre
L’asse di rotazione della Terra non è perfettamente verticale, ma inclinato rispetto al piano dell’orbita. Questo fa sì che, durante l’anno, il nostro pianeta si avvicini e si allontani dal Sole in un moto ciclico. L’equinozio di primavera segna il momento in
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