Laura Matteotti: «Il governo non ricorda mio nonno perché sono fascisti»
La nipote del politico ucciso da una banda di fascisti: mio nonno fa ancora paura
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Laura Matteotti, nipote di Giacomo, è figlia del secondogenito del politico ucciso da una banda di fascisti. Dice di aver saputo chi fosse a scuola: «Agli esami di terza media mi chiesero di parlare di mio nonno. “Mio nonno chi?” ho risposto. Sono tornata a casa sconvolta, trovai i miei genitori a pranzo, e domandai: “Scusatemi, ma chi era Giacomo Matteotti?”». Poi ha saputo tutto «Al funerale di mio padre, nel 2000, a Fratta Polesine. Ho dormito nella stanza che era stata di Giacomo e Velia. C’era tantissima gente, tutti mi baciavano, mi abbracciavano, i vecchi tiravano dal portafoglio i santini di mio nonno. Erano proprio stravolti nel vedermi lì. A un certo punto ho incontrato Stefano Caretti».
Il biografo
Il
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