Intelligenza Artificiale nelle scuole: arrivano le linee guida del Ministero tra etica, trasparenza e sicurezza
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato le nuove linee guida per l’adozione dell’Intelligenza Artificiale nelle scuole, con l’obiettivo di supportare l’innovazione nella didattica, nella gestione e nei processi organizzativi. Il documento sottolinea la centralità della persona, la tutela dei diritti fondamentali, la non discriminazione e la sostenibilità come valori imprescindibili per un uso...
Le linee guida del Ministero per l’Intelligenza Artificiale nelle scuole: regole etiche, trasparenza, sicurezza dei dati, supporto alla didattica e innovazione organizzativa
1 Settembre 2025
©Areipa.lt/Shutterstock @Canva
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato le nuove linee guida per l’adozione dell’Intelligenza Artificiale nelle scuole, con l’obiettivo di supportare l’innovazione nella didattica, nella gestione e nei processi organizzativi. Il documento sottolinea la centralità della persona, la tutela dei diritti fondamentali, la non discriminazione e la sostenibilità come valori imprescindibili per un uso consapevole e sicuro dei sistemi IA.
L’introduzione dell’IA rappresenta una trasformazione significativa, mirata a valorizzare le potenzialità della tecnologia senza compromettere lo sviluppo educativo degli studenti. Particolare attenzione è riservata ai sistemi ad alto rischio, come quelli che influenzano la valutazione o l’accesso ai percorsi scolastici, che richiedono trasparenza, controllo umano e sorveglianza costante.
Requisiti etici e gestione dei dati
Secondo le linee guida ministeriali, i sistemi di IA devono rispettare requisiti etici rigorosi, tra
Leggi tutto: https://www.greenme.it/scienza-e-tecnologia/lintelligenza-artificiale-scuole/
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER