- 1 Luglio 2022
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Come questa imprenditrice è riuscita con il suo brand a rendere il mercato degli accessori più accessibile
Label Rose – BRANDVOICE | Paid Program
Articolo tratto dal numero di luglio 2022 di Forbes Italia. Abbonati!
Quando pensa di non farcela, Francesca Ammaturo, giovane imprenditrice founder del marchio di borse e accessori moda Label Rose, ripensa agli inizi. A quando, da un ufficio senza finestre e con un solo collaboratore sognava negozi, prodotti personalizzati, uffici e tanti collaboratori. “Riguardo le foto dei miei primi store e mi rendo conto di quanta strada finora sia stata fatta”, dice con orgoglio.
La storia di Francesca Ammaturo
La sua storia nasce dall’incontro di due passioni: la danza, che a 14 anni l’ha portata prima a Roma, poi in Germania, dove ha vinto una borsa di studio per l’Accademia di Dresda, e la moda, business che oggi gestisce da sola, con l’aiuto della sorella Vittoria a capo della gestione amministrativa e finanziaria. Dopo un periodo di formazione all’estero, Francesca si è resa conto che il mondo della danza non le apparteneva. Così è tornata nella sua città, Napoli, e ha iniziato a “mettere su un piatto della bilancia” tutto quello che desiderava davvero. In Italia si è poi laureata in Management delle imprese internazionali, “volevo affiancare al mio Bachelor of Art un percorso che mi fornisse le competenze necessarie per costruire la mia azienda”, spiega. “Ma anche il mio percorso universitario non è stato semplice: andavo a lezione tra un appuntamento e l’altro, e cercavo di incastrare gli esami quando non ero alla ricerca di fornitori o mi occupavo del controllo qualitativo della produzione. La mia tesi di laurea è stata scritta durante un volo intercontinentale, e ho delegato mia madre per la consegna”.
L’idea di colmare un gap di mercato
Dopo una breve analisi di mercato, Francesca,