Tag salute mentale

Perché le diagnosi di ADHD continuano ad aumentare?

Angelo Petrone avatar 1540492710.jpg

Negli ultimi anni, le diagnosi di ADHD tra i giovani svedesi sono aumentate significativamente, con una crescita del 50% dal 2019. Diversi fattori contribuiscono a questo fenomeno: l'incremento delle diagnosi multiple per persona, la maggiore consapevolezza da parte dei professionisti, la riduzione dello stigma sociale, e le crescenti richieste cognitive della società moderna. Anche il cambiamento delle aspettative sulle prestazioni individuali e le trasformazioni scolastiche, insieme a una maggiore accessibilità alle valutazioni diagnostiche, hanno avuto un ruolo importante. Inoltre, l’accesso a servizi e risorse è spesso garantito solo tramite una diagnosi formale, spingendo le persone a cercare una valutazione per ottenere il supporto necessario. Questo fenomeno riflette non solo una maggiore attenzione al benessere mentale, ma anche un adattamento alle pressioni di una società in rapido cambiamento.

Uno studio rivela quanto ore di sonno sono necessario per un “invecchiare bene”

SleepChart.jpg

Un nuovo studio ha rivelato che dormire più di sette ore a notte può contribuire a un invecchiamento di successo, definito come assenza di gravi malattie croniche, buona salute mentale, elevate funzioni cognitive e un attivo coinvolgimento nella vita. Lo studio, che ha monitorato 3.306 persone di età pari o superiore a 45 anni per diversi anni, ha mostrato che coloro che dormivano stabilmente più di sette ore a notte avevano una probabilità significativamente maggiore di invecchiare bene. I risultati sottolineano l'importanza di un sonno regolare e prolungato per mantenere una buona salute nel tempo.

Cos’è l’alessitimia? Una guida al disturbo nascosto che coinvolge milioni di persone

Angelo Petrone avatar 1540492710.jpg

L'alessitimia è la difficoltà nel riconoscere, distinguere ed esprimere le emozioni. Questo fenomeno può influenzare il modo in cui le persone interagiscono con le proprie emozioni al lavoro, nelle relazioni e nella percezione di sé. Spesso, chi ne soffre non se ne rende conto. Introdotto negli anni '70, il termine deriva dal greco e significa "nessuna parola per le emozioni". È strettamente collegata all'interocezione, la capacità di percepire gli stati interni del corpo. Circa il 10% della popolazione è affetta da alessitimia, con tassi più elevati tra le persone autistiche e chi soffre di disturbi ossessivo-compulsivi, ansia e depressione. Le persone con alessitimia possono trovare difficile regolare le proprie emozioni e rispondere a eventi emotivi comuni. La consapevolezza emotiva, però, è una capacità che può essere sviluppata e migliorata nel tempo.

Le persone depresse hanno una temperatura corporea più elevata

Angelo Petrone avatar 1540492710.jpg

Uno studio della UC San Francisco, basato sui dati di 20.000 persone, suggerisce che le persone affette da depressione hanno una temperatura corporea più elevata. I ricercatori hanno osservato che all’aumentare dei sintomi depressivi riportati dai partecipanti, corrispondeva un incremento della loro temperatura corporea. Non è ancora chiaro se sia la depressione a causare un […]

La luce del Sole ha il potere di cambiare la tua salute mentale. Ecco come

Angelo Petrone avatar 1540492710.jpg

La luce ha un impatto significativo sul nostro benessere e sulla salute mentale. Mentre la primavera può portare a un miglioramento dell'umore per molti, per altri il cambiamento di luminosità può essere difficile. I ritmi circadiani, influenzati dalla luce, possono subire interruzioni che aumentano il rischio di disturbi come depressione e disturbo bipolare. Studi indicano che l'esposizione a luci intense può alterare i circuiti cerebrali legati all'umore e che le variazioni stagionali influenzano i livelli di neurotrasmettitori come serotonina e dopamina. Comprendere questi effetti è fondamentale per promuovere il benessere psicologico.

I decessi legati ai chatbot AI mostrano il pericolo di queste voci artificiali

Angelo Petrone avatar 1540492710.jpg

La tragica morte di Sewell Seltzer III, un adolescente statunitense che si è suicidato dopo aver sviluppato un legame emotivo con un chatbot di intelligenza artificiale su Character.AI, ha riacceso il dibattito sui rischi legati all'uso di queste tecnologie, in particolare per i giovani. Le conversazioni tra Sewell e il chatbot, che includevano temi di violenza e suicidio, hanno portato la madre a intentare una causa contro la piattaforma. Questo non è un caso isolato, poiché un uomo belga si è suicidato lo scorso anno in circostanze simili. Character.AI ha affermato di prendere sul serio la sicurezza degli utenti e di aver introdotto nuove misure di protezione, ma molti esperti sottolineano la necessità di una regolamentazione più rigorosa per i sistemi di intelligenza artificiale, in particolare per i chatbot, che possono generare contenuti inappropriati e manipolativi. L'Australia sta sviluppando linee guida obbligatorie per i sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio, e la questione di come identificare tali sistemi è cruciale. È urgente garantire che i chatbot siano considerati ad alto rischio, poiché molti utenti sono vulnerabili, e si necessita di misure di sicurezza adeguate, come un "interruttore di spegnimento", per prevenire danni futuri.

Strage di Altavilla, la perizia psichiatrica su Giovanni Barreca: «Dopo gli omicidi ascoltò inni religiosi»

giovanni barreca.jpg

L'esame dei medici conferma che l'uomo è ancora in preda a un delirio mistico: con la coppia «meccanismi di dipendenza con pieno controllo della coscienza dell'indagato mediante meccanismi di sudditanza patologica»
L'articolo Strage di Altavilla, la perizia psichiatrica su Giovanni Barreca: «Dopo gli omicidi ascoltò inni religiosi» proviene da Open.