Palermo – Luca Longo e la sua nuova vita a sostegno delle persone bisognose
L’imprenditore della Ditta Europea Umilty in occasione del suo 39° compleanno dello scorso 10 Agosto, ha realizzato una raccolta fondi rinunciando a ricevere regali dai partecipanti per aiutare gli altri. Lo abbiamo intervistato per voi lettori per comprendere al meglio com’è arrivato a questa scelta.
Dai fatti di cronaca siamo a conoscenza dei devastanti incendi che hanno colpito la città di Palermo e le zone limitrofe nel mese di Luglio, costringendo molte persone a lasciare le proprie abitazioni. Mentre per quanto riguarda il Sig. Salvatore Luca Longo, abbiamo seguito con vari articoli la sua storia in cui si è ritrovato a Dicembre 2020 coinvolto in una situazione molto spiacevole insieme allo staff di persone con cui stava lavorando e per cui vi invitiamo a leggere gli articoli ai seguenti link:
Corte di Cassazione accoglie ricorso
Ci faremo spiegare da lui cosa sta vivendo in questo momento e quali sono i suoi progetti dopo che è tornato libero dalla detenzione domiciliare cautelare il 30 Marzo.
Sig. Longo, vedendo i suoi social abbiamo notato spesso delle storie in cui lei parla di raccolte fondi per le persone che a Palermo sono rimaste colpite dagli incendi ma non solo. Ci vuole spiegare qualcosa a riguardo?
Innanzitutto ringrazio la vostra redazione che si è sempre mostrata vicina alla mia situazione che come sapete ha coinvolto anche chi stava lavorando con me e che in questi anni si è ritrovata improvvisamente senza quei lavori occasionali che aiutavano a sostenere quelle spese personali e familiari che hanno tutte le studentesse universitarie. Ne approfitto per mandare un caloroso ed incoraggiante saluto a chi ha sofferto questa situazione come me e soprattutto a chi ha ricevuto delle offese molto pesanti via social e di cui sono stato informato in questi mesi di Libertà.
Ci vuole raccontare com’è cambiata la sua vita?
Si certo, con molto piacere. Io negli anni sono sempre stato abituato ad aiutare tutte le persone in difficoltà personali o familiari o sociali. Ho iniziato nel 2013 collaborando ad eventi di beneficenza per aiutare la famiglia Montera per la loro figlia Giulia colpita da conseguenze per un grave caso di malasanità. Poi negli anni ho realizzato tra il 2014 ed il 2020 dei calendari solidali i cui fondi mi sono serviti per aiutare delle associazioni (Contro la violenza sulle donne, per bambini ed anziani negli ospedali, per i senzatetto, etc) oppure per comprare personalmente dei beni necessari alle persone a me vicine.
La mia formazione universitaria in Scienze Geologiche per la Protezione Civile con Tesi di Laurea che riguardava gli incendi boschivi nella zona di Scopello mi ha portato ad avere una grande attenzione verso questa tematica e vedendo tutto quello che è successo nelle settimane scorse a Palermo ho pensato: Visto che non posso aiutare più le persone come prima nel mondo del lavoro, mi piacerebbe tanto aiutare qualcuno che ha avuto dei disagi per questi incendi ma che ha anche dei disagi sociali.
Aggiungo che ho anche in programma di fare un aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile per la città di Palermo che se non erro è fermo ancora al 2006 e quindi vorrei implementarlo con tutti gli eventi che sono accaduti da allora ad oggi andando anche a promuovere delle iniziative di comunicazione ed informazione per la popolazione ai fini della prevenzione e della valutazione dei pericoli per mitigare moltissimo ogni tipo di Rischio per la popolazione.
Ci parli di questo compleanno e di queste sue iniziative.
Il 10 Agosto è stato il mio 39° compleanno ed ho chiesto, tramite un video pubblicato sui social, ai miei invitati ed a tutti coloro che avessero il piacere di esserci, di portare una busta chiusa con una offerta libera per raccogliere i fondi per chi ha bisogno, dicendo che non volevo assolutamente dei regali.
Sicuramente questa è una bella iniziativa, ma dopo tutto quello che ha passato ci chiediamo com’è possibile rinunciare a dei regali che sicuramente la farebbero molto felice dopo anni di momenti probabilmente infelici?
Perché già la presenza di queste persone, di queste amicizie, per me è stata il miglior regalo che io potessi ricevere in quel momento e per la vita. Ne approfitto per ringraziare chi mi è stato molto vicino supportandomi negli anni prima, durante e dopo. Voglio ringraziare la mia famiglia, gli avvocati Marco Passalacqua e Marco Traina, Giada Di Pasquale, Fabrizio, Chiara, Alessia, Simona, Linda e Federica ma anche la Psicologa Dott.sa Piscopo e il sacerdote della Chiesa del Sacro Cuore alla Noce, Padre Salvo per tutti gli incontri che mi hanno aiutato oggi ad essere una persona sicuramente migliore. Li ringrazio veramente di cuore e che Dio benedica sempre loro, le loro famiglie ed anche tutte le vostre che siete così gentili a darmi questa possibilità di raccontare queste mie emozioni.
Aggiungo anche che di recente ho scoperto che il figlio di una mia grande amica ha dei problemi di salute per cui ha bisogno di cure quindi cercherò di aiutare questa mamma a pagare le cure necessarie per suo figlio. Non escludo di fare a breve altro evento privato e delle raccolte fondi tramite stories social per incrementare la raccolta fondi per loro.
Grazie mille Luca per queste tue iniziative e per averle raccontate alla nostra redazione.
Grazie mille a voi e spero che tutte le redazioni di Palermo ma non solo possano copiare questa intervista per fare anche loro degli articoli nell’interesse della collettività, anche al fine di aiutarmi in queste raccolte fondi per le finalità che ho spiegato. Vi auguro buon lavoro.
Buon lavoro anche a te e auguri per tutte le iniziative benefiche che farai.
Voglio aggiungere che la festa del 10 Agosto si è realizzata completamente nel totale rispetto delle regole che mi sono state date dal Tribunale di Palermo e dalla Questura. Questo per precisione nel rispetto di tutti.
Si certo hai fatto bene a specificarlo. Ricordiamo che al momento della comunicazione della libertà ti sono state date delle regole da seguire e magari di questo ci racconterai qualcosa prossimamente.
Si mi piacerebbe molto fare un’analisi insieme a voi di queste misure restrittive che ci colpiscono tutti, più o meno in ugual misura perché la normativa italiana vigente non tiene conto che magari le situazioni attuali sono totalmente diverse da quelle precedenti e quindi ci sono delle cose che vorrei magari raccontare insieme ad altre persone che hanno vissuto e vivono questa ingiustizia provocata purtroppo da dichiarazioni che spesso non vengono controllate bene a priori ma pazienza non ci pensiamo adesso e pensiamo solo ad aiutare chi ha bisogno come possiamo. Grazie ancora e un abbraccio a tutti voi che ci sostenete.
Grazie a te e speriamo che tu possa raccogliere più fondi possibili per aiutare queste persone che ci hai raccontato. In bocca al lupo.
Viva il lupo sempre. Voglio ringraziare la Rosticceria Kadí di Palermo, Mazzola In Arredi di Carini (PA) per i loro contributi economici; Tsunami Club e L’Arena Perla di Villagrazia di Carini (PA); Giada ed Alessia per avermi aiutato ad organizzare.
