Trigun Stampede 1×07 | Wolfwood contro Livio the Double Fang e il misterioso artwork finale

Le animazioni dell’episodio di Trigun Stampede di questa settimana sono ben curate, precise, ingigantiscono l’impressione e l’idea del mondo di Trigun. Il sandsteamer, gigantesco trasporto…

Le animazioni dell’episodio di Trigun Stampede di questa settimana sono ben curate, precise, ingigantiscono l’impressione e l’idea del mondo di Trigun. Il sandsteamer, gigantesco trasporto del deserto, sta per schiantarsi su Hopeland, la città dove c’è l’orfanotrofio dove Wolfwood e Livio sono cresciuti.

Prosegue quindi la trama dell’episodio precedente, mentre Vash si fa strada tra i Bad Lads a colpi di pugni e calci, nella più totale confusione, e Legato Bluesummers ha manomesso con poteri che ancora non si erano visti nell’anime il sandsteamer. L’estetica di Legato è rinnovata e conforme al design generale dei personaggi animati dallo studio Orange. Può piacere come no, fatto sta che per quanto riguarda le landscapes, le città, l’ambientazione e il sandsteamer, così come il Grand Worm rappresentato in un episodio precedente danno un senso d’immensità del pianeta di Trigun Stampede, che il vecchio anime non esprimeva.

C’era desolazione, un’atmosfera western molto marcata, che qui sembra accantonata per elementi più fantascientifici, nell’opera originale in effetti vi era un miscuglio di western, sci-fi, cyberpunk e anche steampunk, nonostante la fonte di energia primaria


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