Sedentarietà e Salute: Rischi per i Giovani Adulti Attivi
Studio evidenzia rischi per giovani adulti attivi: sedentarietà aumenta colesterolo e IMC, implicando gravi problemi di salute.
Studio evidenzia rischi per giovani adulti attivi: sedentarietà aumenta colesterolo e IMC, implicando gravi problemi di salute.
Studio mostra che l'uso di farmaci anti-obesità supporta la perdita di peso e riduce il consumo di alcol in bevitori moderati e pesanti.
Una revisione decennale esplora l'impatto terapeutico dell'ayahuasca sulle emozioni negative, evidenziando l'interazione dei recettori 5HT1A e 5HT2A e le potenziali applicazioni nel trattamento di PTSD e disturbi d'ansia.
Il trattamento della cecità sta vivendo una vera rivoluzione grazie al “Gennaris Bionic Vision System”, il primo occhio bionico sviluppato dai ricercatori della Monash University in Australia. Questa tecnologia all’avanguardia rappresenta un importante passo avanti nella medicina, offrendo nuove speranze a milioni di persone non vedenti. Il sistema è stato progettato per ripristinare la percezione...
L'herpes genitale, STI incurabile più diffusa, colpisce 900 milioni di persone. Mancanza di cure definitive e stigma sociale complicano la gestione. Nuove misure di prevenzione e trattamento sono urgenti.
Lo studio rivela come la delezione del gene Tbx1 possa influenzare la patogenesi della schizofrenia, evidenziando anomalie cerebrali simili tra topi e pazienti umani.
Studio in Messico mostra che giovani tra 18 e 34 anni sono più vulnerabili alle morti legate al calore rispetto agli anziani. Implicazioni globali sul cambiamento climatico.
Il virus H5N1 potrebbe evolversi per riconoscere i recettori umani, aumentando il rischio di trasmissione diretta tra individui. Monitoraggio essenziale per prevenire una potenziale pandemia.
L'uso passato del piombo nel carburante ha causato disturbi mentali e fisici, con implicazioni durature sulla salute. La ricerca evidenzia gli effetti negativi e la necessità di monitorare attentamente l'esposizione.
La proteina -CG della soia favorisce la produzione di acidi grassi a catena corta nell'intestino, proteggendo il cuore da danni cardiaci. Lo studio su topi suggerisce potenziali benefici per la salute cardiaca umana.