Macchinari senza dispositivi di sicurezza, materiali chimici e altamente infiammabili incustoditi, dormitori e cucine in totale degrado e paghe di 2-3 euro all’ora. Scene già viste, insomma, in quegli opifici cinesi nelle province di Milano e Bergamo. Ragione per cui, in seguito alle ispezioni dei Carabinieri, il Tribunale di Milano ha commissariato la Giorgio Armani...
Balenciaga continua a suscitare scalpore. Questa volta la sua ultima provocazione di stile è il “tape bracelet”. Si tratta di un bracciale realizzato con un rotolo di nastro adesivo, apparentemente simile a uno scotch trasparente, ma con il marchio Balenciaga visibile sul fondo. Questa nuova creazione è diventata virale, scatenando dibattiti e reazioni sui social...
Dal bozzetto dello stilista al capo di abbigliamento, in stock, acquistabile online o in tutti i negozi del mondo, trascorrono appena 15 giorni: con l’interessantissima inchiesta “Giralamoda” ieri sera Report, in onda su Rai 3, ci ha portati nel devastante mondo (e ancora troppo poco conosciuto) dell’ultra fast fashion. Abiti venduti e resi più di...
Il copione è più o meno quello: condizioni di vero e proprio sfruttamento dei lavoratori in capannoni della provincia di Milano in cui si producono le borse di Alviero Martini. Borse e accessori, quelli con la classica carta geografica impressa, realizzati spendendo pochissimo e poi messi sul mercato a 350 euro. Per questo motivo la...
Il produttore discografico e designer Pharrell Williams, nominato lo scorso febbraio direttore creativo maschile della casa di moda francese, sembra essersi ispirato alla classica busta di carta per panini per uno dei suoi ultimi modelli, re-immaginandola come un accessorio di alta moda. Al posto della carta, la grande tote bag – vista sotto il braccio...
Di quanti dei nostri indumenti, dai marchi di fast fashion a quelli più costosi, conosciamo la provenienza? Di quanti conosciamo il modo in cui stati prodotti? Se in Europa esistono svariati controlli, un nuovo studio accusa proprio l’Unione europea di importare abbigliamento cinese lavorato dalla minoranza degli uiguri e da altre minoranze di etnia turca...
Maglie tagliate, scarpe bruciate, borse distrutte: su Tik Tok diversi utenti stanno postando video in cui distruggono prodotti della maison Balenciaga in risposta alla campagna promozionale Spring 23 che in tanti hanno definito inappropriata per l’utilizzo di bambini e l’accostamento con oggetti bondage. La campagna era stata ritirata, ma probabilmente le critiche piovute poi anche...
Orsacchiotti dal gusto fetish e cinghie e collari che richiamano il bondage, non esattamente il massimo dei giochetti da mettere in mano a dei bambini. Eppure, l’ultima campagna della maison di moda Balenciaga – che non è nuova in fatto di provocazioni – ha lanciato (poi ritirato) una campagna dal sapore decisamente controverso. In una...
Chiusure in velcro al posto dei bottoni, cerniere calamitate, tessuti elasticizzati traspiranti e aperture su spalle, schiena o sui lati, ci avete mai che le persone disabili – soprattutto coloro che si trovano su una sedia a rotelle – potrebbero avere molta più semplicità nel vestirsi (in tutta autonomia) se avessero a loro disposizione un...