Corsetto di metallo: 5 volte che è finito sotto i riflettori con i look delle star

Cosa hanno in comune Chiara Ferragni, Beyoncé, Julia Fox, Kim Kardashian e Sydney Sweeney? La passione per il corsetto di metallo. Che, non gliene vogliano le femministe degli anni Settanta, oggi è pure diventato il simbolo dell'emancipazione femminile

Corsetto di metallo? Ferme tutte. Se nel 1873 la femminista Elizabeth Stuart Phelps Ward scrisse: «Bruciate i corsetti!», oggi ci pensa Beyoncé a confermare che del rogo non c’è più bisogno. Perché il corsetto di metallo – una versione interpretabile come l’apoteosi dell’oppressione e della costrizione fisica – è adesso simbolo dell’empowerment femminile. Sì, parole testuali di LaQuan Smith, lo stilista americano fiore all’occhiello della New York Fashion Week che ha realizzato il look che Beyoncé ha sfoggiato alla première del nuovo tour di Taylor Swift.

«Questa è l’immagine autentica dell’empowerment femminile, che è esattamente l’essenza di cui è costituita [la casa di moda] LaQuan Smith», ha scritto su Instagram il designer fondatore del suo brand omonimo. Rimodellato sulla taglia e sulla forma del seno della cantante americana, il corsetto è parte della collezione Primavera-Estate 2023 che era stata in principio presentata durante la settimana della moda di New York.

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