Come proteggere il giardino o il terrazzo dai raggi del sole

Coloro che hanno un giardino, un balcone o una terrazza possono godersi una bella giornata di sole anche restando a casa. Anche d’estate c’è la possibilità, quindi, per queste persone di prendere il sole. Certo, però, non bisogna esagerare, perché con le elevate temperature estive è importante anche proteggersi. Inoltre, non basta contrastare i raggi ultravioletti del sole, ma sarebbe importante anche salvaguardarsi dagli sguardi indesiderati degli altri. Ma quali sono le soluzioni per rimediare a questa situazione? Ci sono vari metodi per proteggersi quando si è al sole nel giardino, nel balcone o nel terrazzo di casa.

L’ombra dettata dagli alberi

Gli alberi offrono delle zone d’ombra meravigliose. Infatti, anche se ci sono più di 30 grandi, è veramente molto refrigerante restare sotto la chioma di un albero. Naturalmente bisogna pensare che, prima che si raggiunga questo risultato, l’albero deve crescere abbastanza, per riuscire a fornire un’ombra sufficiente.

Ecco perché molti scelgono altre soluzioni più immediate, come i frangisole in legno. Sono delle strutture sempre più richieste, perché oscurano gli ambienti e forniscono una schermatura efficace anche negli spazi aperti. I frangisole assicurano un importante livello di aerazione grazie ai loro listelli che filtrano la luce.

Le soluzioni offerte dagli ombrelloni

Un’altra soluzione molto semplice per proteggersi dal sole quando si è in giardino o nel balcone della propria abitazione è costituita dagli ombrelloni. Questi ultimi sono disponibili in diverse dimensioni. Possono essere installati in maniera permanente oppure con un portaombrelli. Ce ne sono di rotondi, di quadrati, di rettangolari e possono essere a tinta unita o con motivi molto colorati.

Naturalmente si deve scegliere l’ombrello adeguato, che deve essere molto grande e capace di proteggere dai raggi ultravioletti. Per scegliere bene, bisogna tenere conto del fatto che, se la trama del tessuto e il rivestimento sono fitti, l’ombrellone può proteggere meglio.

Un’osservazione particolare va riservata anche al materiale. Per esempio, c’è chi sceglie il poliacrilico, utile per far scivolare l’acqua se l’ombrellone rimane aperto. Ma ci sono anche delle buone alternative rappresentate da altri materiali, come il cotone e il lino. Sono dei tessuti, però, che richiedono una certa attenzione, perché sono più sensibili ai cambiamenti climatici, essendo meno resistenti.

Le tende da sole

Chiamate tende da sole, ma conosciute anche con il nome di vele parasole, queste soluzioni sono in grado di proteggere dal sole nel giardino, nel balcone o nel terrazzo. Le tende da sole possono essere opache o trasparenti e possono assumere forme e dimensioni differenti.

Sono in genere molto resistenti e riescono ad avere una funzione di protezione dai raggi ultravioletti. Anche in questo caso bisogna scegliere un tessuto ottimale, come, per esempio, quello in poliestere a maglie strette, in modo che la vela riesca a resistere al vento e all’acqua. Sarebbe meglio scegliere un colore chiaro per non rendere eccessivamente scura la zona d’ombra. La tenda da sole va fissata con corde, viti e ganci a dei pali o a degli alberi.

La funzione della pergola

Il pergolato ombreggiato, molto utilizzato specialmente in passato, aveva la funzione di proteggere dal sole il percorso dalla casa alla terrazza. La pergola si appoggiava alla casa. Se guardiamo alla tradizione, troviamo soprattutto pergole realizzate in pietra naturale. Attualmente, però, sono disponibili pergolati realizzati anche in altri materiali, come la pietra artificiale, il metallo, la plastica o il legno.

Se si vuole scegliere una pianta rampicante pesante, come, per esempio, la vite, meglio una pergola più stabile, come quella realizzata in pietra o in legno. Nelle pergole meno stabili, come quelle, per esempio, fatte in plastica o in metallo, è consigliabile l’uso di piante meno pesanti, come le rose rampicanti.