Scoperta un’aurora infrarossa su Urano: nuove informazioni sui campi magnetici
Per la prima volta è stata osservata un’aurora infrarossa su Urano, fornendo informazioni sui campi magnetici insoliti dei pianeti esterni. Gli scienziati hanno utilizzato il telescopio Keck II per analizzare l’aurora e hanno scoperto un aumento dell’88% della densità di H3+ nell’atmosfera di Urano.
Una rappresentazione artistica di come sarebbe apparsa l’aurora infrarossa settentrionale nel 2006 (segnata in rosso).(NASA, ESA e M. Showalter (SETI Institute).)
È stata osservata per la prima volta un’aurora infrarossa su Urano, fornendo informazioni sui campi magnetici insoliti presenti sui ghiacciati pianeti esterni al sistema solare. Sulla Terra, le aurore sono causate dall’interazione tra i venti solari e le particelle cariche nell’atmosfera, che produce l’emissione di luce a causa dell’ionizzazione. Questo fenomeno crea lo spettacolo delle Luci del Nord e del Sud, con i loro affascinanti colori verdi e viola che si muovono nel cielo notturno vicino ai poli terrestri. Anche su altri pianeti del sistema solare, come Giove e le sue lune, è possibile osservare diverse forme di aurore. Nel 1986, la sonda Voyager 2 ha rilevato per la prima volta aurore
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER