Multa per divieto di sosta: è obbligatoria la notifica sul parabrezza?
L’interrogativo che ci poniamo in questo articolo sul tema della multa per divieto di sosta è molto semplice. È lecita la procedura di un agente della polizia municipale che, mediante l’utilizzo del proprio dispositivo mobile, identifica la violazione al divieto di sosta per poi notificare in seguito la sanzione ai trasgressori? In pratica senza apporre alcun avviso sul parabrezza. Ma solo redigendo una multa meccanografica con la dicitura “Conducente assente”. Il dubbio è comune e infatti è stato oggetto di controversie in tribunale. Le disposizioni da conoscere sono l’articolo 14 della legge 689 del 1981 e l’articolo 200 del Codice della strada. Sono i punti di partenza per comprendere se l’automobilista multato può richiedere l’annullamento della sanzione.
MULTA PER DIVIETO DI SOSTA, COSA PREVEDE LA NORMATIVA IN VIGORE
In conformità con l’articolo 200 del Codice della strada, la multa per divieto di sosta deve essere prontamente emessa nei confronti del trasgressore. L’articolo 201, comma 1-bis, delinea però le circostanze in cui la contestazione immediata non è obbligatoria. In particolare, alla lettera d, è previsto l’accertamento della violazione in assenza sia
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