Il lato sporco dell’energia pulita: la scia di rifiuti lasciata dal boom del fotovoltaico selvaggio in India

Con il progredire della transizione energetica, un nervo rimane ancora scoperto: che implicazioni avrà una rete sempre più alimentata da energia solare, eolica e di stoccaggio? O meglio: la generazione di nuovi flussi di rifiuti associati a quelle energie rinnovabili è già, a tutt’oggi, un serio problema che è preso tuttavia sottogamba. Come va risolto?...

Con il moltiplicarsi dei grandi impianti solari, crescono anche rifiuti e rottami, che raggiungeranno – solo in India – i 19 milioni di tonnellate entro il 2050. Ma a chi ne spetta lo smaltimento?

@CEEW

Con il progredire della transizione energetica, un nervo rimane ancora scoperto: che implicazioni avrà una rete sempre più alimentata da energia solare, eolica e di stoccaggio? O meglio: la generazione di nuovi flussi di rifiuti associati a quelle energie rinnovabili è già, a tutt’oggi, un serio problema che è preso tuttavia sottogamba. Come va risolto?

Dai pannelli solari scartati o sostituiti alle turbine eoliche, i rischi di una cattiva gestione dei rifiuti per le energie rinnovabili sono più che mai reali e richiedono una pianificazione e una regolamentazione adeguate che non sempre esistono.

Leggi anche: Dai parchi gioco agli arredi urbani, così le vecchie pale eoliche riciclate arricchiscono le città di tutta Europa

In India, per esempio, sotto il sole cocente, un mare di pannelli solari brilla in un paesaggio semiarido. Pavagada, al sud, è la terza centrale solare più grande del mondo,


Leggi tutto: https://www.greenme.it/ambiente/energia/il-lato-sporco-dellenergia-pulita-la-scia-di-rifiuti-lasciata-dal-boom-del-fotovoltaico-selvaggio-in-india/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.