Emissioni camion e autobus: primo sì al taglio ma produttori critici
La commissione Ambiente dell’Europarlamento ha dato il primo via libera al taglio delle emissioni di CO2 per gli autocarri medi e pesanti, compresi i veicoli professionali, come camion della spazzatura, ribaltabili o betoniere, e per gli autobus. Il testo, che è stato approvato con 48 voti favorevoli, 36 contrari e un’astensione, passerà adesso all’esame dell’aula di Strasburgo e, in caso di (probabile) esito positivo, proseguirà l’iter legislativo con i negoziati del trilogo. Si va dunque verso una drastica riduzione delle emissioni inquinanti di camion e autobus, anche se i produttori, per mezzo dell’ACEA, hanno fatto già sapere che si tratta di obiettivi ambiziosi ma ‘irraggiungibili’.
EMISSIONI CAMION E AUTOBUS: I LIMITI APPROVATI DALLA COMMISSIONE AMBIENTE UE
In effetti gli obiettivi fissati sono davvero ambiziosi, ma la quantità di emissioni di CO2 prodotta dai mezzi pesanti forse non lasciava altra scelta, se il traguardo finale resta la neutralità climatica dell’UE entro il 2050. Attualmente, infatti, camion, autobus urbani e pullman a lunga percorrenza generano oltre il 6% delle emissioni totali di gas serra dell’Unione Europea e più del 25%
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER