Dopo Luxottica anche Lamborghini apre alla settimana corta per i suoi dipendenti

Gradualmente anche nel nostro Paese la settimana corta non appare più un’utopia. Dopo Intesa Sanpaolo e proprio di recente Luxottica, anche un’altra grande azienda sta seriamente valutando l’ipotesi di ridurre l’orario lavorativo dei suoi dipendenti. È il caso di Lamborghini. L’accordo con i sindacati c’è già, è stato firmato nella notte tra il 4 e il...

Sempre più aziende italiane stanno sperimentando la settimana corta, valutando l’ipotesi per i loro dipendenti. Da poco Luxottica aveva annunciato di voler rivoluzionare l’organizzazione lavorativa con meno ore lavorative. Adesso è il turno di Automobili Lamborghini

@Foto di repertorio kittikunfoto/123rf.com

Gradualmente anche nel nostro Paese la settimana corta non appare più un’utopia. Dopo Intesa Sanpaolo e proprio di recente Luxottica, anche un’altra grande azienda sta seriamente valutando l’ipotesi di ridurre l’orario lavorativo dei suoi dipendenti. È il caso di Lamborghini.

L’accordo con i sindacati c’è già, è stato firmato nella notte tra il 4 e il 5 dicembre dopo quasi un anno di discussioni sul contratto integrativo aziendale. Per i sindacati si tratta di una notizia senza precedenti, che permetterà ai lavoratori di Automobili Lamborghini di lavorare meglio pur svolgendo meno ore negli stabilimenti e negli uffici.

Punti salienti sono la settimana corta, aumento del salario annuale, 500 nuove assunzioni, un percorso di miglioramento sugli appalti continuativi del sito, consolidamento e implementazione dei diritti e la tutela delle differenze, come i sindacati rendono noto.

Secondo quanto diffuso


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