Attentato in Iran: l’Isis rivendica la strage alla tomba di Soleimani

C’è l’Isis dietro l’attentato in Iran alla tomba di Soleimani, dove ben due esplosioni in mezzo alla folla hanno creato terrore e morte. Quasi un centinaio di morti e circa trecento feriti: questo il bilancio dell’attentato in Iran avvenuto nella giornata di mercoledì 3 gennaio 2024 a Kerman a margine delle commemorazioni della morte del … Continued

C’è l’Isis dietro l’attentato in Iran alla tomba di Soleimani, dove ben due esplosioni in mezzo alla folla hanno creato terrore e morte.

Quasi un centinaio di morti e circa trecento feriti: questo il bilancio dell’attentato in Iran avvenuto nella giornata di mercoledì 3 gennaio 2024 a Kerman a margine delle commemorazioni della morte del generale Soleimani, l’ex capo delle forze Qods delle guardie rivoluzionarie, ucciso nel 2020 in un attacco Usa. Dopo le accuse reciproche e le supposizioni, ecco l’Isis rivendicare la strage e l’intero orrore avvenuto.

Attentato in Iran: l’Isis rivendica la strage

Il nuovo anno si è aperto ancora con la guerra e questa volta pure con un attentato in Iran, precisamente a Kerman. Qui, infatti, nella giornata di mercoledì 3 gennaio, migliaia di persone si erano riunite per le commemorazioni della morte del generale Soleimani, l’ex capo delle forze Qods delle guardie rivoluzionarie, ucciso nel 2020 in un attacco Usa.

Nel corso dell’evento, due esplosioni improvvise in mezzo alla folla hanno creato paura e morte con un bilancio pesantissimo che al momento parla di


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