Venezia, Nordio inaugura l’anno giudiziario: «L’autonomia delle toghe non si discute»
«L’indipendenza dei magistrati non si discute». È perentorio il ministro Carlo Nordio nell’esordire all’inaugurazione dell’Anno giudiziario del distretto della “sua” Venezia. Così come non si discute la necessità di riformare la giustizia. «Abbiamo un Paese dove le leggi si contraddicono e per ubbidire alla legge ne devi violare altre», sottolinea il Guardasigilli. E per dimostrarlo rievoca un episodio del 1993 che riguarda proprio il tribunale di Venezia. «Fu chiuso – racconta Nordio – perché completamente contrario alle norme di legge esistenti, prima di tutto quelle antincendio». Segue il trasferimento in una sede provvisoria, che però risulta sprovvista dei servizi igienici previsti dalla legge.
Nordio: «Pm sottoposti al governo? Insinuazioni»
Vi provvede il Comune, ma tanto le Belle arti quanto la Soprintendenza ne bocciano il progetto. «Non vi dirò che soluzione abbiamo trovato perché non è consona alla sacralità di questa sede», è la chiosa finale del ministro. Ma torniamo alle riforme: Nordio ha escluso fughe solitarie sul tema. E spiega: «Le riforme che proponiamo saranno fatte attraverso una coniugazione e una concentrazione, spero anche una assimilazione, di energia con la magistratura, accademie e l’avvocatura». Respinte al mittente
Leggi tutto: https://www.secoloditalia.it/2023/01/venezia-nordio-inaugura-lanno-giudiziario-lautonomia-delle-toghe-non-si-discute/
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER