Una moglie spietata: “La Realtà”
Che piaccia o meno ai lettori quello che scrivo, penso che mi si possa riconoscere di aver sempre cercato di perseguire una visione d’assieme della realtà che ci circonda.
Che piaccia o meno ai lettori quello che scrivo, penso che mi si possa riconoscere di aver sempre cercato di perseguire una visione d’assieme della realtà che ci circonda.
Stamattina si parlano. Non sono così ottimista. Immagino che la parte ucraina cercherà di non essere sbrigativa, perché ogni giorno in più di resistenza è un giorno vinto.
«Candidate Putin al Nobel per la Medicina: in sole 48 ore ha debellato il Covid, facendolo sparire dalla faccia della Terra».
In Ucraina ho vissuto un anno meraviglioso, a cavallo fra il 2009 e il 2010, viaggiando in lungo e largo per il paese per motivi di lavoro, finendo poi col trascorrere un’estate splendida in Crimea.
«Ora tutti danno del matto scriteriato a Vladimir Putin, ma i veri folli siamo noi, che ci stiamo bevendo la narrazione patetica che dalla sala ovale della Casa Bianca ci è piombata in testa come verità assoluta: quella dell’Occidente e…
Sussistono ancora, in Italia, le condizioni per quella che può essere definita una vera e propria convivenza civile?
Avendo passato i quarant’anni, ho vissuto a sufficienza per ricordarmi la guerra fredda, sia pure nella sua fase crepuscolare, e dunque le varie circostanze in cui, anche dopo il crollo dell’URSS, nel mondo si sono minacciate guerre apocalittiche, magari nucleari.
«La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi», scrisse Karl von Clausewitz nel saggio “Della guerra”.
Ipotesi mega-tsunami: uno in America, l’altro in Cina.
Quando si parla di Adolf Hitler e Nazismo, bisogna tenere sempre a mente che tutta la follia oggi ben conosciuta abbia preso le mosse, oltre che da una mente folle, da un’opera letteraria in grado di plasmare un intero Partito…