Statua di Apollo di due metri: scoperta clamorosa a San Casciano dei Bagni
Per gli archeologi si tratta di una copia di un originale di Prassitele, di circa due metri.
Continuano le scoperte a San Casciano dei Bagni ,in provincia di Siena, dopo il ritrovamento dell’anno scorso delle statuette votive. La campagna del 2023 ha portato alla luce un eccezionale donario (un altare) in travertino con un’iscrizione in due lingue etrusca e latina. Si tratta di uno dei rarissimi esempi di iscrizione in due lingue mai scoperte, oggetto ora degli studi di Adriano Maggiani e di Gian Luca Gregori. A differenza della maggior parte delle iscrizioni bilingui scoperte fino ad oggi, quella di San Casciano non è tipo funerario, ma pubblico. La scoperta conferma come il santuario fosse un punto di incontro tra popoli diversi nel I secolo d.C. Ma la sorpresa maggiore è stata il rinvenimento di elementi spezzati di una statua in marmo, quasi integralmente ricomponibile, di un Apollo Sauroctonos (Apollo con la lucertola). La statua venne fatta a pezzi durante la chiusura del santuario agli inizi del V secolo d.C. Questo è il periodo, infatti, nel quale il luogo di
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