“Si donano capre”: troppi esemplari ad Alicudi e il primo cittadino le regala consegnandole al porto
Troppe capre sull’isola di Alicudi e gli abitanti non ne possono più. Per risolvere il problema, l’amministrazione ha pensato a regalare gli animali ad allevatori e aziende al fine di eradicare la specie localmente
Foto di repertorio @Wikimedia Commons
Alicudi, piccola meraviglia delle Eolie, non è più famosa per la sua natura incontaminata e per le sue acque. È diventata l’isola delle capre perché di capre allo stato brado ce ne sono a bizzeffe e hanno nettamente superato il numero di residenti.
Sono talmente tante che gli abitanti parlano di “invasione”, chiedendo all’amministrazione locale di intervenire. La popolazione di capre Capra hircus è cresciuta a dismisura. Se ne conterebbero 600 e il primo cittadino di Lipari, Riccardo Gullo, ha pensato a un piano singolare.
In un documento pubblico, il Comune di Lipari ha annunciato l’alienazione gratuita delle capre selvatiche di Alicudi al fine di eradicare la specie. Ma in che modo? Donando le capre agli allevatori che ne faranno richiesta, per un massimo di 50 individui per ogni singola azienda.
Le azioni di controllo intraprese dal Comune
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER