“Senza doccia da giorni”, così gli operai dell’Ex Ilva di Taranto si stanno portando a casa le polveri inquinanti
Sono giorni che la caldaia è rotta e giorni che gli operai sono costretti a tornare a casa trascinandosi addosso le polveri inquinanti
L’Ex Ilva è un mostro in ogni suo aspetto. Non solo perché ha letteralmente forgiato con i propri tentacoli la vita (e la morte) di una intera comunità, ma anche perché attorno a sé non c’è uno straccio di speranza. Una sensazione, questa, che pervade per ogni singolo minuto la giornata di quegli operai che ora, notizia dell’ultimo minuto, vuole anche impossibilitati a farsi una doccia.
Proprio così: manca l’acqua calda negli spogliatoi della portineria Operai dello stabilimento e “i dipendenti non hanno la possibilità di fare la doccia prima di finire il turno e tornare a casa”.
Leggi anche: Ex Ilva, a Taranto l’Arpa Puglia sta rilevando emissioni record di benzene
A denunciarlo è Sante Bruno, componente dell’esecutivo di fabbrica del sindacato USB, che evidenzia anche come questo porti a “un serio problema di igiene e sicurezza, dal momento che i lavoratori portano su di sé, e quindi all’esterno, anche negli ambienti domestici,
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER