Se l’algoritmo “spia” le nostre emozioni e ci spinge a comprare

L'attuale economia dell'informazione impone sempre più spesso, "scelte" di consumo non più basate sui nostri bisogni ma plasmate da raffinati strumenti di profilazione. Ma quali implicazioni può avere l'uso dell'IA sulla liceità del messaggio pubblicitario e sul processo decisionale del consumatore? L'articolo Se l’algoritmo “spia” le nostre emozioni e ci spinge a comprare proviene da Agenda Digitale.

Se l’algoritmo “spia” le nostre emozioni e ci spinge a comprare – Agenda Digitale

pubblicità e privacy

L’attuale economia dell’informazione impone sempre più spesso, “scelte” di consumo non più basate sui nostri bisogni ma plasmate da raffinati strumenti di profilazione. Ma quali implicazioni può avere l’uso dell’IA sulla liceità del messaggio pubblicitario e sul processo decisionale del consumatore?

07 Nov 2022

Davide Biondini

avvocato esperto in diritto del web e partner di Fabricamente

La tecnologia della comunicazione e dell’informazione ha creato una nuova figura di consumatore, per certi versi più scaltro e selettivo, per altri vittima di raffinati strumenti di profilazione che, inconsapevolmente, lo condizionano verso scelte non propriamente consapevoli.

Oggi le imprese possono infatti avvalersi di sofisticate tecnologie in grado di costruire una pubblicità online plasmata sulla personalità del suo destinatario e dotata di un forte carattere predittivo che, giocando d’anticipo, fa leva sulle sue emozioni prima ancora che sui suoi bisogni.

Microtargeting: cos’è e quali sono gli impatti per la protezione dei dati personali

Ciò porta a domandarsi quali conseguenze possano avere le tecniche di web marketing, potenziate dall’intelligenza artificiale, rispetto ai diritti degli individui e, conseguentemente, quali tutele giuridiche sarebbero necessarie per arginare i pericoli di un uso indiscriminato delle nuove tecnologie.

Come il digitale ha cambiato la comunicazione commerciale

La tecnologia digitale ha avuto un impatto dirompente sulle dinamiche della comunicazione commerciale, oggi veicolata da “media intelligenti” in grado di intercettare l’utente, ovunque si trovi, tracciare le sue risposte emotive e, facendo leva sulle stesse, stimolare “finti” bisogni di acquisto spesso manipolati da sofisticate tecniche di neuromarketing e ingegneria sociale.

WHITEPAPER

DATI: come PROTEGGERLI e mantenerli CONFORMI alle regole? Scarica la Guida

Sicurezza dei dati

Quella che appare come un’autonoma scelta di consumo è sovente il risultato di una comunicazione forgiata ad uso e consumo di strutture digitali oligopolistiche che, detenendo e elaborando le nostre impronte digitali, ci “accompagnano” in percorsi sensoriali ed emozionali al termine dei quali ci si trova ad aver interiorizzato un incontenibile desiderio di acquisto.

L’attuale economia dell’informazione impone quindi, sempre più spesso, una “scelta” di consumo non più basata sui reali bisogni del consumatore ma su capacità computazionali condotte da algoritmi e sistemi di intelligenza artificiale.

Occorre quindi chiedersi quale impatto possano avere tali tecnologie sulla privacy e sulla tutela di alcuni diritti fondamentali dell’individuo che, navigando nell’infosfera, non è in grado di


Leggi tutto: https://www.agendadigitale.eu/mercati-digitali/pubblicita-online-se-lalgoritmo-spia-le-emozioni-e-ci-spinge-a-comprare-limpatto-privacy/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.