Scandalo sicurezza auto in Giappone: Toyota, Mazda e Yamaha coinvolte in irregolarità nei test

Il Ministero del Territorio, delle Infrastrutture, dei Trasporti e del Turismo del Giappone ha reso noto che quattro produttori di automobili e un produttore di motociclette hanno ammesso irregolarità nei test di sicurezza. Di conseguenza, Toyota Motor, Mazda Motor e Yamaha Motor hanno temporaneamente sospeso le spedizioni di sei modelli, poiché potrebbero non rispettare gli...

Il Ministero del Territorio giapponese ha rivelato irregolarità nei test di sicurezza effettuati da Toyota, Mazda e Yamaha: sospese le spedizioni di alcuni modelli, mentre Honda e Suzuki hanno segnalato casi simili

@Bertel Schmitt/Wikimedia Commons

Il Ministero del Territorio, delle Infrastrutture, dei Trasporti e del Turismo del Giappone ha reso noto che quattro produttori di automobili e un produttore di motociclette hanno ammesso irregolarità nei test di sicurezza. Di conseguenza, Toyota Motor, Mazda Motor e Yamaha Motor hanno temporaneamente sospeso le spedizioni di sei modelli, poiché potrebbero non rispettare gli standard di qualità.

Oltre a Toyota, Mazda e Yamaha, anche Honda Motor e Suzuki Motor hanno segnalato casi di cattiva condotta. In risposta ai problemi precedenti riscontrati presso Daihatsu Motor e Toyota Industries, il ministero ha ordinato a 85 aziende del settore, tra cui produttori di automobili e attrezzature, di indagare su eventuali irregolarità nelle loro richieste di certificazione dei modelli. In un comunicato, il ministero ha descritto queste irregolarità come “azioni che minano la fiducia degli utenti e scuotono le fondamenta del sistema di certificazione automobilistica


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