Microplastici nell’acqua: come proteggere la salute con un gesto quotidiano
La ricerca evidenzia come bollire l’acqua possa rimuovere oltre l’80% dei microplastici, offrendo una soluzione pratica ed economica per proteggere la salute.
Nano e microplastica sono ovunque ora, quindi come possiamo cercare di evitare di consumarne di più? Beh, i ricercatori hanno una soluzione semplice. (Dotted Yeti/Shutterstock. )
I microplastici sono diventati una delle principali preoccupazioni a livello globale, poiché l’impatto dell’inquinamento plastico si estende a ogni angolo del nostro ecosistema. Questi frammenti di plastica, inclusi i nanoplastici, sono ormai onnipresenti, presenti ovunque dal profondo dell’oceano alle vette delle montagne, persino nel ghiaccio antartico e nell’atmosfera. La loro diffusione ha sollevato serie preoccupazioni per la salute umana, poiché sono stati individuati nei nostri cibi, negli organi interni e persino nella placenta.
Recenti scoperte hanno evidenziato la presenza di microplastici nei depositi di grasso arterioso, suggerendo un potenziale legame con problemi cardiaci e ictus. Questa diffusione incontrollata di plastica nell’ambiente e nel nostro corpo richiede azioni concrete per mitigare i rischi associati.
Un’interessante soluzione pratica è emersa da uno studio condotto da Eddy Zeng dell’Università di Jinan, Cina,
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