La nuova nave di Greenpeace sarà alimentata a idrogeno (insieme a energia eolica e solare)
Hexagon Purus Maritime fornirà un sistema di alimentazione a idrogeno per la nuova nave di Greenpeace, che combinerà energia eolica, solare e tecnologie a emissioni zero
Greenpeace, da sempre impegnata nella difesa dell’ambiente, ha intrapreso una nuova collaborazione con Hexagon Purus Maritime, sussidiaria della Hexagon Purus. L’obiettivo è chiaro: ridurre drasticamente le emissioni di gas serra provenienti dalle navi, contribuendo così alla lotta contro il cambiamento climatico.
La nave, lunga 76 metri, sarà alimentata da un innovativo sistema a idrogeno compresso e sarà costruita dal cantiere navale Freire a Vigo, in Spagna. Questo progetto rappresenta una svolta significativa verso una flotta navale più sostenibile, integrando l’energia eolica e solare per un impatto ambientale ridotto.
Idrogeno e metanolo: soluzioni integrate per una nave a zero emissioni
Il progetto, che include l’installazione di oltre 2000 metri quadrati di vele e pannelli solari, è parte di una più ampia collaborazione tra Hexagon Purus e il cantiere Freire. Il design, sviluppato da Dykstra, ha come obiettivo primario la riduzione delle emissioni nocive, allineandosi perfettamente con
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