Il Rio Negro in Brasile è a secco mentre il Corno d’Africa è sott’acqua, le immagini satellitari sono impressionanti
Il Rio Negro è il più grande affluente di sinistra del Rio delle Amazzoni, con una lunghezza di circa 3.700 km. Si snoda tra Brasile, Colombia e Venezuela ed è una delle meraviglie naturali del Sud America. Ma la siccità sta cambiando letteralmente il paesaggio
Il caldo estremo in Brasile sta provocando una siccità senza precedenti nel cuore della foresta amazzonica, mentre il sud del Paese è invece alle prese con forti tempeste e inondazioni devastanti. Una situazione allucinante, che non risparmia nemmeno il sontuoso Rio delle Amazzoni, in grave crisi per una siccità da record che non si vedeva dal 1902.
Col Rio delle Amazzoni in secca, tutt’attorno il paesaggio è desolante e così, il Rio Negro, uno dei principali affluenti, è al livello più basso degli ultimi 120 anni.
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Va da sé che la mancanza d’acqua stia compromettendo la navigazione sullo stesso Rio delle Amazzoni e la fornitura di elettricità alle città e ai villaggi
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