Fotovoltaico in perovskite, ci siamo: il fattore di bifaccialità ha quasi raggiunto il 100%
L’evoluzione del fotovoltaico bifacciale con l’ascesa delle celle solari in perovskite, che promettono costi ridotti e un’efficienza superiore, grazie all’innovativo uso di nanotubi di carbonio
In un mondo che si sta rapidamente volgendo verso le energie rinnovabili, c’è una novità che promette di cambiare le regole del gioco nell’energia solare. Dimenticate il silicio, il materiale che ha dominato il settore per anni: ora è il momento della perovskite, un nuovo protagonista che sta facendo parlare di sé. Questo materiale non solo è più efficiente e costa meno da produrre, ma sta anche aprendo le porte a tecnologie solari bifacciali innovative, capaci di catturare la luce da entrambi i lati.
Mentre la perovskite fa il suo ingresso trionfale, emerge una sfida: come massimizzare il suo potenziale? La risposta potrebbe risiedere in una svolta tecnologica altrettanto sorprendente: i nanotubi di carbonio. Questi materiali ultraleggeri e superconduttori potrebbero essere la chiave per sbloccare le vere capacità della perovskite, portandoci un passo più vicino a un futuro in cui l’energia solare è più accessibile ed efficiente che mai. Le
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