Contro lo sfruttamento della fast fashion, in Bangladesh sono scoppiate violente proteste dei lavoratori

In Bangladesh si stanno verificando violente manifestazioni dei lavoratori nell’industria dell’abbigliamento, specialmente nelle città industriali di Gazipur, Ashulia e Hemayetpur. Le proteste stanno coinvolgendo decine di migliaia di persone che sono scese in piazza chiedendo maggiori diritti e salari adeguati. Alcune fabbriche sono state assaltate e vandalizzate e gli scontri con la polizia hanno portato...

I lavoratori impiegati nell’industria dell’abbigliamento hanno dato vita a forti proteste in Bangladesh rivendicando maggiori diritti e salari più alti

@WION/YouTube

In Bangladesh si stanno verificando violente manifestazioni dei lavoratori nell’industria dell’abbigliamento, specialmente nelle città industriali di Gazipur, Ashulia e Hemayetpur. Le proteste stanno coinvolgendo decine di migliaia di persone che sono scese in piazza chiedendo maggiori diritti e salari adeguati.

Alcune fabbriche sono state assaltate e vandalizzate e gli scontri con la polizia hanno portato ad almeno un morto tra i manifestanti. Nonostante siano passati dieci anni dal tragico crollo del complesso Rana Plaza, la situazione dei lavoratori nel settore tessile non è migliorata significativamente.

Quali sono le motivazioni della protesta

I salari rimangono estremamente bassi, le condizioni di lavoro sono massacranti e si verificano casi di sfruttamento minorile. Inoltre l’inflazione e il deprezzamento della valuta locale hanno ulteriormente peggiorato la situazione finanziaria dei lavoratori.

In Bangladesh circa 3.500 industrie tessili impiegano milioni di persone, soprattutto giovani donne, con uno stipendio base di circa 75 dollari al mese. Tuttavia, l’Asia Floor Wage Alliance stima che


Leggi tutto: https://www.greenme.it/lifestyle/lavoro-e-ufficio/bangladesh-proteste-lavoratori-sfruttamento-industria-abbigliamento/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.