BPA: gli scienziati hanno trovato la connessione tra bisfenolo A e bambini con autismo o ADHD
Secondo un nuovo studio l’esposizione agli additivi plastici e, soprattutto, come il corpo li espelle può essere un indicatore per la diagnosi di autismo e disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) nei bambini
Il numero di persone a cui viene diagnosticato il disturbo dello spettro autistico (ASD) e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è aumentato notevolmente negli ultimi decenni e la ricerca continua ad approfondire i fattori coinvolti in queste condizioni.
Uno studio ha rivelato che esiste una differenza nel modo in cui i bambini con autismo o ADHD eliminano il comune additivo plastico bisfenolo A (BPA), rispetto ai bambini neurotipici.
Il BPA è utilizzato in moltissime materie plastiche e nei processi di produzione della plastica e può essere trovato anche all’interno di lattine per alimenti e bevande. Ricerche precedenti lo hanno anche collegato a problemi di salute che comportano disturbi ormonali, tra cui il cancro al seno e l’infertilità.
I ricercatori della Rowan University e della Rutgers University negli Stati Uniti hanno esaminato tre gruppi di bambini: 66 con autismo,
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