Biocarburanti: faro Antitrust su 8 compagnie per presunto ‘cartello’
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), meglio conosciuta come Antitrust, ha avviato un’istruttoria nei confronti di 8 compagnie petrolifere ipotizzando un’intesa sul costo della componente bio derivante dagli obblighi di miscelazione, che sarebbe stata attuata attraverso la pubblicazione di informazioni su Staffetta Quotidiana, il quotidiano delle fonti di energia. Le indagini dovranno accertare l’esistenza di violazioni dell’articolo 101 del Trattato UE (TFUE) che regola le pratiche commerciali che impediscono, restringono o falsano la concorrenza.
INDAGINE ANTITRUST PARTITA DA UNA SEGNALAZIONE ANONIMA
Nel dettaglio l’Antitrust, partendo dalla segnalazione anonima di un whistleblower, ha ricostruito la presunta condotta scorretta che consisterebbe,comedetto, in un’intesa avente come oggetto la componente di costo derivante dagli obblighi di miscelazione del biocarburante nel carburante per autotrazione (la cosiddetta ‘componente bio’), che verrebbe rivenduta allo stesso prezzo a tutti gli operatori di mercato indipendentemente dal costo effettivamente sostenuto da ciascuna compagnia petrolifera. Secondo l’anonimo segnalatore, la pratica si sarebbe verificata costantemente negli ultimi anni e si sarebbe realizzata attraverso un sistema di annunci pubblici delle compagnie petrolifere avvenuti sul giornale Staffetta Quotidiana, iniziati da ENI a
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER