Uno studio pubblicato su PLOS One ha rivelato che la parola "eh?" è utilizzata come interiezione in oltre 30 lingue per chiedere chiarimenti durante le conversazioni. Questa parola, non innata ma modellata dalle esigenze comunicative, presenta caratteristiche comuni in tutte le lingue studiate, tra cui una struttura monosillabica e un'intonazione interrogativa. Sebbene subisca leggere variazioni fonetiche, il suo uso universale riflette la complessità e l'interconnessione della comunicazione umana.
La ricerca di una cura per l'Alzheimer si scontra con controversie sulle teorie tradizionali e nuove prospettive, inclusa l'ipotesi autoimmune. Emergono dibattiti sull'approvazione di trattamenti e la necessità di innovazione.
Ricerca su DNA antico europeo rivela adattamenti genetici e selezione naturale nel corso di 7.000 anni, con 14 regioni genomiche significativamente influenzate. Importanza della storia evolutiva e delle sfide ambientali nel cambiamento genetico umano.
Scoperta eccezionale di Navaornis hestiae, fossile di uccello dell'Era Mesozoica, svela l'evoluzione del cervello aviano, riempiendo un vuoto di 70 milioni di anni. Il cranio ben conservato fornisce insight unici sulla cognizione degli uccelli.
Studio sul confronto tra algoritmi classici e quantistici nel risolvere problemi a molti corpi. Introduzione del V-score per valutare le prestazioni. Il calcolo quantistico promette innovazioni nella ricerca scientifica.
Ricerca del Trinity College: autovalutazioni memoria correlate a demenza. Importanza valutazioni cognitive soggettive. App Neureka e fattori di rischio modificabili.
Nell'estate del 2023, Claudia Steffensen scoprì accidentalmente delle impronte fossili mentre faceva un'escursione nelle Alpi italiane. Le impronte, analizzate dal paleontologo Cristiano Dal Sasso, appartenevano a rettili preistorici vissuti circa 280 milioni di anni fa, in un periodo antecedente ai dinosauri. La scoperta rivelò anche la presenza di un antico lago tropicale. Questo ritrovamento, reso possibile dai cambiamenti climatici, offre nuovi importanti indizi sulla biodiversità e l'ecosistema del periodo Permiano.
Scoperta rivoluzionaria: la luce può bloccare un'altra luce, creando ombre simili a quelle di oggetti solidi. Implicazioni per la manipolazione della luce e le tecnologie ottiche innovative.