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Coesistenza tra Esseri Umani e Fauna Selvatica: Sfide e Soluzioni

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Entro il 2070, l'aumento della sovrapposizione tra esseri umani e fauna selvatica presenta rischi per la biodiversità e la salute pubblica. Strategie di conservazione innovative sono necessarie per promuovere una coesistenza sostenibile.
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Scozia: una strana pietra con un messaggio misterioso

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Il ritrovamento è avvenuto vicino Forfar. Un team di archeologi dell’Università di Aberdeen ha scoperto in un campo coltivato una strana pietra con dei simboli incisi sulla superficie. Secondo gli esperti, il reperto presenta dei simboli risalenti al popolo dei Pitti, una confederazione di tribù stanziate presenti in epoca pre-romana in quella che più tardi diventerà la Scozia orientale e settentrionale, fino al X secolo. Si opposero fino alla fine all’invasione romana e successivamente la loro terra chiamata “Pittavia” assorbì il regno di Dàl Riata per formare il Regno di Alba. “Ci sono solo circa 200 di questi monumenti conosciuti. Occasionalmente vengono dissotterrati dagli agricoltori che arano i campi o durante il corso della costruzione di strade. La pietra scoperta sembra essere scolpita in modo intricato con prove di classici simboli pitti astratti tra cui tripli ovali, un pettine e uno specchio, una mezzaluna e un’asta a V e doppi dischi” spiega il ricercatore James O’Driscoll. La pietra è stata ora trasferita al dipartimento di conservazione di Graciela Ainsworth a Edimburgo, dove si svolgeranno analisi più dettagliate.
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Fulmini e Pesca: Verità e Miti

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Scopri come i fulmini influenzano i pesci in acqua, l'effetto pelle, la regola del 30/30 e i pericoli legati ai temporali in acqua.
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200 meteoriti rinvenuti sulla Terra ricondotti a 5 crateri di Marte

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Gli scienziati hanno scoperto che 200 meteoriti rinvenuti sulla Terra sono riconducibili a cinque crateri da impatto in due regioni vulcaniche di Marte. Gli astronomi hanno tracciato l’origine di 200 meteoriti terrestri a cinque crateri da impatto situati in due regioni vulcaniche di Marte, Tharsis ed Elysium. È sorprendente, ma detriti da Marte spesso raggiungono la Terra dopo che potenti impatti hanno colpito la superficie del Pianeta Rosso, lanciandoli nello spazio. Questi meteoriti vengono espulsi con una velocità sufficiente per sfuggire all’attrazione gravitazionale di Marte e entrare in orbita solare, alcuni dei quali finiscono per cadere sulla Terra. Gli scienziati dell’Università di Alberta sono riusciti a individuare l’origine di 200 di questi meteoriti, collegandoli a cinque crateri da impatto su Marte. Secondo Chris Herd, curatore della collezione di meteoriti dell’università, ora è possibile raggruppare questi meteoriti in base alla loro storia e posizione originaria su Marte. Ogni giorno, circa 48,5 tonnellate di materiale meteoritico raggiungono la Terra, per lo più sotto forma di minuscole particelle di polvere, rendendo difficile determinarne l’origine. Tuttavia, negli anni ’80, si è scoperto che un gruppo di meteoriti con età vulcaniche di 1,3 miliardi di anni poteva provenire da Marte, confermato dai lander Viking della NASA che hanno confrontato la composizione dei gas marziani con quelli intrappolati nelle rocce. Identificare l’origine specifica su Marte era complicato a causa della tecnica di corrispondenza spettrale utilizzata, che può essere influenzata dalla variabilità del terreno e dalla copertura di polvere. Tuttavia, comprendere l’origine di questi meteoriti potrebbe permettere agli scienziati di ricostruire il passato geologico di Marte e di ricalibrare la cronologia del pianeta, con implicazioni per eventi storici importanti. Il team ha utilizzato simulazioni ad alta risoluzione per modellare i processi di espulsione dei meteoriti e stimare le dimensioni dei crateri di impatto che potrebbero averli generati. Questo ha permesso loro di restringere i crateri possibili a 15 e di fare ipotesi sulle condizioni geologiche locali prima dell’impatto. Questo lavoro potrebbe fornire nuove informazioni sugli eventi vulcanici su Marte, sulle diverse fonti di magma e sui tempi di formazione dei crateri, in particolare durante il periodo amazzonico, circa 3 miliardi di anni fa. Secondo Herd, questo approccio è la cosa più vicina che possiamo avere al raccogliere rocce direttamente da Marte.
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Il mistero del Saola: l’unicornio asiatico in pericolo

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Il Saola, noto come 'unicornio asiatico', è una specie in pericolo critico di estinzione abitante delle Montagne Annamite. La sua natura elusiva e il bracconaggio minacciano la sua sopravvivenza.
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