Arrestato per il furto di un paio di cuffie, giovane detenuto si impicca in carcere a Torino

Arrestato per il furto di un paio di cuffie, giovane detenuto si impicca in carcere a Torinofanpage.it

28 Ottobre 2022

Un giovane detenuto di origine africana questa mattina si è impiccato nella sua cella del padiglione B, nella sezione “nuovi giunti” del carcere di Torino. Era stato arrestato per il furto di due cuffiette bluetooth.

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Ennesimo suicidio in carcere: un giovane detenuto di origine africana questa mattina è stato trovato senza vita nella sua cella del padiglione B, nella sezione “nuovi giunti” del carcere di Torino. Il ragazzo era arrivato nel penitenziario da appena due giorni. Alle 8 è stato trovato impiccato.

Mercoledì il detenuto era stato arrestato per il furto di un paio di cuffie bluetooth. Ieri si era tenuta l’udienza di convalida e il giudice si era riservato la decisione se tenerlo in carcere o liberarlo. Ma il ragazzo non ha atteso la delibera del tribunale e si è tolto la vita subito dopo il passaggio degli operatori per la terapia dei compagni di cella, che avviene alle 7.30.

A lanciare l’allarme sono stati gli agenti della polizia penitenziaria, che hanno provato a lungo a rianimarlo. Tra i poliziotti c’era anche un volontario della Croce rossa, che ha eseguito le opportune manovre dovendosi ben presto arrendere, quando è stato chiaro che non c’era ormai più nulla da fare. “Sono sconfortata – ha commentato la direttrice del carcere Lorusso e Cutugno, Cosima Buccoliero – Il detenuto era appena arrivato, la visita all’ingresso non aveva rilevato criticità: non c’è stato neanche il tempo di accorgersi di qualche problema e di intervenire”.

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