Antichi genomi Maya rivelano i segreti oscuri dei loro sacrifici rituali (prevalentemente su bambini maschi)
Un nuovo studio rivela la pratica di sacrifici rituali maschili a Chichén Itzá, collegata ai miti Maya del Popol Vuh, mostrando inoltre l’impatto genetico delle epidemie coloniali
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Cosa si nasconde dietro i riti sacrificali di Chichén Itzá? Nuovi studi rivelano segreti che collegano antiche pratiche rituali a miti e epidemie.
Chichén Itzá, una delle città più misteriose e potenti dei Maya, continua a sorprenderci. Recenti ricerche pubblicate su Nature hanno rivelato pratiche di sacrificio rituale di bambini maschi con legami di parentela stretti, inclusi gemelli identici, suggerendo una connessione con i miti Maya del Popol Vuh. Ma non è tutto: gli scienziati hanno anche scoperto l’impatto genetico delle epidemie coloniali sulle popolazioni Maya odierne.
Situata nel cuore dello Yucatan, Chichén Itzá è celebre per la sua imponente architettura e le sue numerose strutture rituali. Ma dietro queste magnifiche rovine si cela una storia di sacrifici umani che è rimasta in gran parte avvolta nel mistero… fino ad ora. María Ermila Moo-Mezeta, co-autrice dello studio e ricercatrice all’Università Autonoma dello Yucatán (UADY), ha così
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