Viterbo: “Si aprono le danze, inizia la campagna elettorale?”

Come abbiamo già detto la politica sta veramente decadendo in modo quasi osceno, ma c’è chi sta lavorando per presentare alternative concrete e chi invece si diverte a fare pesci di aprile però con proposte che potrebbero essere interessanti.
Stasera abbiamo ascoltato una veterana della politica, comunque preparata e competente, che si sta facendo strada per contrastare una altrettanto preparata candidata rampante che non ha ancora avuto la possibilità di governare la citta.
La prima, Luisa Ciambella, che presto ci svelerà la lista del movimento civico “Per il Bene Comune”, la seconda ben nota, Chiara Frontini, con la nota lista “Viterbo 2020”.
É stato interessante ascoltare Luisa Ciambella che dietro la sua esperienza in giunta con l’allora sindaco Leonardo Michelini ha esposto tante idee con proposte orientate verso la città ed i cittadini, attendiamo il programma.
Tolta la parentesi rappresentata da Leonardo Michelini, sindaco di Viterbo dal 2013 al 2018 per il centrosinistra, nella Città dei Papi ha sempre dettato legge la Democrazia cristiana prima e il centrodestra poi.
Dopo aver riportato la coalizione alla guida di Viterbo, il sindaco forzista Giovanni Arena poco prima di Natale, annusando nell’aria una imminente sfiducia da parte anche di pezzi della sua maggioranza, ha rassegnato le dimissioni.
I partiti così si sono ritrovati di colpo in campagna elettorale, con il centrodestra che starebbe faticando tantissimo a ricompattarsi. Giocando d’anticipo, Fratelli d’Italia così ha candidato Laura Allegrini che ha incassato il sostegno pure del Popolo della famiglia.
La Lega invece starebbe pensando come proprio candidato a Claudio Ubertini, mentre sarà di nuovo in corsa Chiara Frontini che da indipendente nel 2018 è riuscita addirittura ad arrivare al ballottaggio perdendo per 500 voti.
In campo c’è anche l’imprenditore Giovanni Scuderi che ha ufficializzato la sua candidatura al pari di Luisa Ciambella per la lista Bene comune. Deve sciogliere il rebus invece il Pd: allearsi con il Movimento 5 stelle oppure con i moderati, visto che Azione ha ribadito di non voler fare squadra insieme ai pentastellati.
Fra chi passa da una sponda all’altra e chi si preoccupa della poltrona a discapito di cittadini ecco apparire chi si diverte a fare i pesci di aprile, Lucio Matteucci, con una lista civica tutta sua “RisolleviAmo Viterbo” tanto per restare in tema considerato che tanti dicono di amare questa città.
Scherzi a parte, anche se Lucio Matteucci non si candida, per evitare di far scoppiare il fegato a qualcuno, resta il fatto che nella trasmissione di questa sera, “Detto da Voi”  ha lanciato l’amo per proporre 17 punti importanti per risollevare una città allo stremo, nella speranza che il nuovo vinca in queste amministrative, ci auguriamo che il futuro sindaco possa prenderle in considerazione.
1) RECUPERO DEL PROGETTO EUROPEO DENOMINATO HORIZON, per formare delle cooperative cittadine di comunità (hotel e food diffusi) che potrebbero portare oltre 1000 posti di lavoro.
2) COESIONE TRAMITE BANDO delle forze imprenditoriali locali soprattutto di chi già opera nel settore, per ristrutturare e gestire le ex Terme IMPS.
3) DEPURATORE: in Italia si producono oltre 3 miliardi e 100 milioni di fanghi dai depuratori cittadini, il nostro depuratore potrebbe fornire a basso costo fertilizzanti ed energia elettrica soprattutto alle aziende agricole… l’accumulo di acqua del fiume Urcionio tramite una turbina a valle potrebbe dare energia elettrica all’illuminazione pubblica con grande risparmio sulle tasse cittadine.
4) VITERBO SET CINEMATOGRAFICO che mette a disposizione a titolo gratuito il suolo pubblico alle produzioni cinematografiche, con grande ritorno di immagine. Proposta già rilanciata al tempo dalla Perà e a seguire dalla Mancini.
5) RECUPERO AREA LIMITROFA AL CIMITERO da destinarsi a parcheggio e relativo deposito dei bus Francigena trasformandolo in terminal sotto il ponte del semianello G.Almirante.
6) RICONFERMA GRATUITA dell’occupazione di suolo pubblico adibito a ricezione, da parte degli esercizi commerciali a vocazione turistica.
7) SPONSORIZZAZIONE e manutenzione da parte di aziende private di parchi e rotatorie in cambio della loro pubblicità.
8) WI-FI GRATUITA all’interno delle mura cittadine e nelle frazioni, DOVE LE STESSE SARANNO SOTTOPOSTE A RIDUZIONE DELLE TASSE VISTO CHE É INNEGABILE CHE SONO SEMPRE ALL’ULTIMO POSTO PER I SERVIZI RICEVUTI.
9) COLLABORAZIONE allo sviluppo dei progetti dell’università della Tuscia.
10) CREAZIONE INDUSTRIA di materie Plastiche d’arredo recependo le materie prime direttamente dal recilo cittadino.
11) CO-WORKING (spazi di lavoro condivisi) recuperando i tanti capannoni abbandonati e abbinare anche il Co-Working agli asili nido.
12) RILANCIO TRAMITE TASSA DI SOGGIORNO di sagre, fiere, carnevale, sfilate, mostre e finanziamento di progetti dediti ad attrarre persone verso il capoluogo e le sue frazioni.
13) INCENTIVO PER L’INDIPENDENZA ENERGETICA ai condomini e case che si avvarranno di energie alternative solari e oliche. L’incentivo consiste di sospendere l’IMU fino all’estinzione dell’Investimento.
14) rilancio della vecchia proposta di Viterbo Civica del BARATTO AMMINISTRATIVO che prevede il pagamento di multe e tasse tramite lavori socialmente utili.
15) ORTI URBANI: per incentivare la socializzazione e il sentirsi di nuovo utili, soprattutto per gli anziani e persone con problemi vari.
16) AGRICOLTURA: incentivare i prodotti a Km zero sui mercati e i banchi del capoluogo-
17) RIPORTARE il mercato diffuso di nuovo all’interno delle mura.

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