
Un motivo in più per ascoltare musica? Chi lo fa spesso riduce di un terzo il rischio di demenza
Vuoi proteggere la mente dall’invecchiamento? Inizia da una canzone. C’è un motivo in più per mettere su quella playlist che ti fa compagnia mentre cucini o per rispolverare la vecchia tastiera dimenticata in soffitta: ascoltare musica con regolarità riduce il rischio di demenza fino al 39%. Lo dice uno studio appena pubblicato sull’International Journal of...
Ricerca australiana su oltre 10.000 anziani dimostra che ascoltare o suonare musica abbassa il rischio di demenza e declino cognitivo
9 Novembre 2025

Vuoi proteggere la mente dall’invecchiamento? Inizia da una canzone. C’è un motivo in più per mettere su quella playlist che ti fa compagnia mentre cucini o per rispolverare la vecchia tastiera dimenticata in soffitta: ascoltare musica con regolarità riduce il rischio di demenza fino al 39%. Lo dice uno studio appena pubblicato sull’International Journal of Geriatric Psychiatry e realizzato da un team australiano della Monash University.
Lo studio ha coinvolto oltre 10.800 persone con più di 70 anni e ha indagato l’effetto delle attività musicali – sia passive (ascoltare) che attive (suonare) – sulla salute mentale a lungo termine. I risultati? Sorprendenti, ma anche estremamente pratici.
Basta un po’ di musica per far bene al cervello
Secondo i ricercatori,
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