Uccisi a fucilate i quattro cavalli che vagavano liberi nel territorio di Tarquinia
Abbattuti i cavalli che vagavano nel territorio di Tarquinia, segnalati in prossimità dell’Aurelia. Gli animalisti contestano l’ordinanza emanata dal Comune, ritenendo l’abbattimento una misura cruente e non necessaria. Le associazioni chiedono di conoscere i dettagli di questa opaca vicenda
Foto di repertorio @Helena Lopes/Pexels
Sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco i quattro cavalli che vagavano liberi a Tarquinia, nei pressi della strada statale Aurelia. Gli equini erano stati avvistati più volte dalla fine di marzo, da quando sono partite le primissime segnalazioni.
La loro presenza a piede libero ha spinto il sindaco di Tarquinia ad attuare una soluzione drastica, decretando l’abbattimento degli animali. Lo ha stabilito un’ordinanza emanata il giorno 27 marzo 2024.
Il provvedimento ha ordinato “le opportune operazioni atte a poter recuperare gli animali
in narrativa con relativo ricovero in strutture idonee, mediante l’utilizzo delle apposite tecniche di
sedazione o, in estrema ratio, qualora si rendesse necessario autorizza l’abbattimento degli equini col solo fine di garantire la pubblica incolumità” si legge nell’atto.
Ma l’episodio ha avuto un tragico epilogo. I cavalli sono stati uccisi. Lo
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