Ti spiego come il polpo più grande del mondo è passato da “mostro marino” ad animale protetto (e iconica mascotte)

La storia del polpo gigante del Pacifico, una volta considerato un criptide spaventoso, è ora un esempio di come certe creature mitiche possano trasformarsi in mascotte protette e amate. Originariamente, questo cefalopode veniva scambiato per un mostro marino che poteva mettere a repentaglio le navi e terrorizzare i marinai. Tuttavia, nel corso del tempo, la...

Se nel passato si temeva che il polpo gigante del Pacifico fosse un mostro marino che affondava le navi, il terribile Kraken, ora si è capito che non è una minaccia ed è diventato un animale iconico

@Kirt L. Onthank/Wikipedia

La storia del polpo gigante del Pacifico, una volta considerato un criptide spaventoso, è ora un esempio di come certe creature mitiche possano trasformarsi in mascotte protette e amate. Originariamente, questo cefalopode veniva scambiato per un mostro marino che poteva mettere a repentaglio le navi e terrorizzare i marinai.

Tuttavia, nel corso del tempo, la percezione di questo animale è cambiata, passando da mito a realtà. La leggenda del polpo gigante del Pacifico (Enteroctopus dofleini) ha avuto origine dalle storie dei vichinghi, che parlavano del Kraken, una creatura simile a un calamaro che affondava navi e terrorizzava i navigatori. Questa immagine fu poi perpetuata da rappresentazioni artistiche e letterarie, contribuendo a creare un’atmosfera di timore nei confronti di queste creature marine.

Poi con gli anni e l’avanzare della conoscenza scientifica si è scoperto che il polpo gigante


Leggi tutto: https://www.greenme.it/animali/polpo-piu-grande-mondo-animale-protetto/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.