Ti spiego come i funghi possono far diventare gli scarti alimentari nuovo ottimo cibo (ed essere un ottimo alleato per la sostenibilità e la sicurezza alimentare)
Uno studio internazionale mostra come la fermentazione fungina possa trasformare scarti alimentari e agricoli in cibi nutrienti e gustosi. Il fungo Neurospora intermedia, usato nella produzione di oncom un cibo tipico dell’Indonesia, è particolarmente efficace nel crescere su vari scarti senza produrre tossine.
Gli scarti alimentari possono diventare nuove prelibatezze grazie ai funghi.
A sostenerlo è uno studio condotto da un gruppo internazionale di ricercatori provenienti da California, Spagna, Danimarca e Indonesia. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Nature Microbiology, afferma che la fermentazione fungina di scarti alimentari e agricoli potrebbe migliorare la sostenibilità e la sicurezza alimentare. Sebbene il processo sia ancora in fase di studio, i ricercatori hanno analizzato l’oncom, un cibo fermentato prodotto con scarti della soia a Giava, in Indonesia. I dati indicano che il fungo Neurospora intermedia è il principale attore coinvolto nella fermentazione di questo alimento.
Questo fungo può crescere su vari scarti, come quelli di frutta o latte vegetale, senza produrre tossine dannose, e può trasformarli in alimenti che incontrano i gusti anche dei consumatori di altri paesi. Dimostra, quindi,
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