Fontane pubbliche: rischi e soluzioni per un divertimento sicuro
Le fontane pubbliche possono essere fonte di malattie trasmesse dall'acqua. Il rapporto dei CDC evidenzia rischi e soluzioni per garantire un divertimento sicuro.
Le fontane pubbliche possono essere fonte di malattie trasmesse dall'acqua. Il rapporto dei CDC evidenzia rischi e soluzioni per garantire un divertimento sicuro.
Nuovo impianto sfrutta sangue e peptidi per riparare ossa rotte, potenziando processi di guarigione naturali.
L'acufene, una condizione diffusa, potrebbe essere influenzata dal sonno a onde lente. Gli autori esplorano il legame tra acufene e sonno per sviluppare nuove strategie di gestione.
Uno studio all'Università dell'Arizona mostra che il farmaco PNA5 migliora la memoria e riduce l'infiammazione cerebrale nei topi con sintomi simili al Parkinson.
Lo studio evidenzia il legame genetico tra depressione e malattie cardiache nelle donne, sottolineando l'importanza di considerare fattori specifici di rischio femminili nella valutazione cardiovascolare.
Uno studio della Harvard TH Chan School of Public Health mostra che il consumo di cioccolato fondente è associato a una riduzione del 21% del rischio di diabete di tipo 2. Ulteriori ricerche sono necessarie per confermare questi risultati promettenti.
Studio rivela che i bisfenoli BPF e BPS, sostituti del BPA, possono accumularsi nelle membrane biologiche, interferendo con la salute umana.
Un team di ricercatori del Karolinska Institute ha scoperto l'esistenza di un "mini-cervello" nel cuore, una complessa rete di neuroni specializzati che regola autonomamente il battito cardiaco. Questa scoperta, pubblicata su Nature Communications, cambia la comprensione del sistema nervoso cardiaco, che non dipende solo dai segnali inviati dal cervello, ma ha una propria rete di neuroni, simile a un pacemaker naturale. Gli esperimenti, condotti su pesci zebra, potrebbero aprire nuove prospettive per trattamenti innovativi per le malattie cardiache e la prevenzione dell'infarto.
Dopo sei decenni di ricerche, i genetisti hanno identificato il gene responsabile della colorazione arancione dei gatti domestici. La causa è una delezione di DNA vicino al gene Arhgap36, che regola la produzione di pigmenti nella pelliccia, causando la colorazione arancione. Poiché il gene si trova sul cromosoma X, la maggior parte dei gatti arancioni sono maschi, mentre le femmine tendono ad avere pellicce miste (calico o tartaruga) a causa della presenza di due cromosomi X. Non ci sono prove che la mutazione influisca sull'intelligenza o sulla salute dei gatti. La scoperta offre nuove prospettive sulla genetica dei colori nei mammiferi.
Almeno 140 i morti su più di 370 persone colpite. I sintomi includono febbre, mal di testa, raffreddore e tosse, difficoltà respiratorie e anemia: cosa sappiamo
L'articolo Congo, che cos’è la «malattia misteriosa» che colpisce soprattutto i minori: sale l’attenzione in Italia, controlli sui voli proviene da Open.