“Covid, Italia peggior Paese Ue per decessi”: lo studio che ci inchioda (e boccia nettamente il Green pass)
Un’Italia che continua a insistere con restrizioni, obblighi, un Green pass quasi eterno.
Un’Italia che continua a insistere con restrizioni, obblighi, un Green pass quasi eterno.
l sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ha fatto un annuncio che per quelli non troppo attenti sarà suonato come una mirabile conquista.
Walter Ricciardi torna alla carica: non abbassare la guardia sul fronte del Covid “anche se la guerra in Ucraina sembra aver tolto il virus dal nostro radar”.
Il green demente rifiuta lo svezzamento, ama gattonare, pronunciare insensatezze e dipendere dalle decisioni di genitore 1 e 2. La crisi sanitaria è una tetta troppo sostanziosa perché accetti di separarsene.
“La pandemia finirà quando cesserà in tutto il mondo”.
Mentre la maggior parte dei paesi europei, in particolare la Gran Bretagna, stanno allentando le loro restrizioni Covid, l’Italia che ha il sistema più restrittivo e liberticida di tutti, decide addirittura di incrementare le imposizioni.
Sussistono ancora, in Italia, le condizioni per quella che può essere definita una vera e propria convivenza civile?
Da scuola alle discoteche, la road map della normalità. Ma il Governo invita alla cautela.
“Il green pass limita le libertà individuali. Non può esistere nel nostro Stato di diritto uno strumento che limita a tempo indeterminato le libertà individuali, occorre dare una scadenza”.
“Se lo facciamo durare 6 mesi o un mese o per sempre non cambia nulla”