Green Pass addio dal 1° maggio: ecco le nuove linee guida per tutte le attività dell’estate

Finisce anche l’era del distanziamento e delle restrizioni. Solo raccomandazioni e poche regole in bar, ristoranti, centri benessere, discoteche.

Dall’1 maggio addio al Green Pass ovunque. Per nessuna attività sarà più richiesta la certificazione verde, nè quella rafforzata nè quella base. E anche le regole fin qui da seguire obbligatoriamente decadranno. Con poche eccezioni, fidando sul buon senso e la responsabilità dei cittadini. Il comitato tecnico scientifico del ministero della Salute, di concerto con le Regioni, ha dunque predisposto le nuove linee guida per l’estate che si possono consultare interamente sulla Gazzetta ufficiale del 4 aprile. Vediamole settore per settore.
addio green pass

Bar e ristoranti

Accesso libero ovunque, sia all’aperto che al chiuso. E via anche le mascherine. Gomito a gomito anche al ristorante o in pizzeria ma solo all’aperto, per chi preferirà stare al chiuso con l’aria condizionata resta invece per il gestore l’obbligo di distanziamento di un metro tra i tavoli. Ritornano anche i buffet liberi in alberghi e ristoranti come nelle cerimonie dove, ma solo all’aperto, i tavoli potranno stare uno di fianco all’altro. Le linee guide raccomandano ai titolari dei locali di continuare ad utilizzare i menù digitali e le prenotazioni ed incentivare i pagamenti con il Pos preferibilmente al tavolo.

Discoteche

Niente Green Pass e niente mascherina, si potrà tornare a consumare drink anche in piedi al banco e non più solo seduti al tavolo come è stato invece finora. Tutti i locali, all’aperto o al chiuso, potranno lavorare a capienza piena e non sarà più obbligatorio, come anche per bar, ristoranti e altre attività, mantenere il registro delle presenze per 14 giorni.

Palestre

Accesso libero a tutti senza mascherina anche nelle palestre e negli impianti al chiuso dove cade anche l’obbligo di distanziamento mentre si fa attività. Resta invece il metro di distaziamento o le postazioni alternate negli spogliatoi e nelle docce

Sport

Tutti consentiti, all’aperto e al chiuso, anche quelli di squadra e di contatto senza più alcuna limitazione. Negli stabilimenti balneari tornano e sulle spiagge tornano racchettoni e tamburelli, acquagym e beach volley

Circoli privati

Meno precauzioni anche per le persone che frequentano i circoli privati o i centri anziani dove sarà possibile giovcare a carte e leggere riviste condivise.

Centri benessere

Anche il bagno turco è di nuovo fruibile con il solo obbligo di accesso contingentato secondo l’ampiezza. Così come le saune andrebbero in teoria arieggiati e sanificati a ogni cambio turno. Spariscono anche i guanti obbligatori per i massaggiatori: manipolazioni a mani libere a condizioni che (fino all’avambraccio) siano sanificate continuamente. E da parrucchieri e barbieri tornano le riviste.
Fonte: Repubblica.it

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.