Scoperta rivoluzionaria: Homo sapiens e Neanderthal hanno coesistito per migliaia di anni
La scoperta di frammenti ossei vicino a Ranis, in Germania, rivela una coesistenza prolungata tra Homo sapiens e Neanderthal, sfatando l’idea di una sostituzione rapida.
Strumenti in pietra da Ranis conosciuti come punte a foglia. Se questo stile è stato creato da Neanderthal o (Josephine Schubert, Museo Burg Ranis, Licenza: CC-BY-ND 4.0)
I frammenti ossei trovati vicino a Ranis, in Germania centrale, dimostrano che Homo sapiens era presente nell’area almeno 45.000 anni fa, forse la data più antica per la nostra specie nell’Europa settentrionale. La scoperta indica che gli esseri umani moderni e i Neanderthal hanno vissuto fianco a fianco per migliaia di anni, anziché l’arrivo dei nostri antenati che avrebbe portato immediatamente alla scomparsa dei parenti più prossimi dell’umanità.
La questione di come gli esseri umani e i Neanderthal si siano interrelati è una parte cruciale irrisolta della storia che possiamo raccontare su noi stessi. Sappiamo che c’è stata una sufficiente coesistenza per far sì che una quantità significativa di DNA di Neanderthal finisse nei genomi delle persone di discendenza eurasiatica.
Tuttavia, non sappiamo se questi
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER