Questo ragazzo ha creato dei guanti intelligenti che convertono i segni in parole (per aiutare le persone sorde a farsi capire)

Roy Allela, un giovane ingegnere keniota, ha sviluppato una tecnologia innovativa che sta rivoluzionando la comunicazione per le persone sorde. I suoi guanti intelligenti, conosciuti come Sign-IO, fungono da ponte tra la lingua dei segni e il linguaggio parlato, consentendo di comunicare più facilmente con chi non conosce la lingua dei segni. L’idea alla base...

Roy Allela ha inventato i gunati Sing-IO per aiutare i sordi a farsi capire da chi non conosce la lingua dei segni grazie ad alcuni speciali sensori

@Sign-io-inc

Roy Allela, un giovane ingegnere keniota, ha sviluppato una tecnologia innovativa che sta rivoluzionando la comunicazione per le persone sorde. I suoi guanti intelligenti, conosciuti come Sign-IO, fungono da ponte tra la lingua dei segni e il linguaggio parlato, consentendo di comunicare più facilmente con chi non conosce la lingua dei segni.

L’idea alla base di Sign-IO è nata dall’esperienza personale di Allela con sua nipote, nata sorda. Questo ha spinto Allela a cercare un modo più efficace per comunicare con lei e per consentire a sua nipote di esprimersi senza le barriere linguistiche del linguaggio dei segni.

I guanti Sign-IO sono dotati di sensori di flessione su ogni dito, che rilevano con precisione i movimenti delle mani durante la formazione dei segni. Questi dati vengono quindi trasmessi tramite Bluetooth a un’applicazione mobile, dove vengono elaborati e convertiti in parole pronunciate in tempo reale. Questo processo non solo consente


Leggi tutto: https://www.greenme.it/salute-e-alimentazione/guanti-intelligenti-segni-in-parole/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.