Questo braccialetto è in grado di rilevare la presenza di droghe nelle bevande (ne identifica fino a 22 tipi)
L’azienda navarrese Aglaya Creativos ha recentemente introdotto un innovativo braccialetto chiamato Centinela, progettato per rilevare la presenza di droghe nelle bevande. Questo dispositivo, creato con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e prevenire le aggressioni tramite sostanze tossiche, è in grado di identificare fino a 22 tipi di droghe comuni, tra cui ketamina, cocaina, MDMA, anfetamine,...
Il braccialetto Centinela è pensato per rilevare la presenza di droghe nelle bevande, fornendo un risultato certo entro tre secondi
@PULSERA CENTINELA
L’azienda navarrese Aglaya Creativos ha recentemente introdotto un innovativo braccialetto chiamato Centinela, progettato per rilevare la presenza di droghe nelle bevande. Questo dispositivo, creato con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e prevenire le aggressioni tramite sostanze tossiche, è in grado di identificare fino a 22 tipi di droghe comuni, tra cui ketamina, cocaina, MDMA, anfetamine, morfina, eroina, LSD, oppioidi, fentanyl e GHB.
Il funzionamento del braccialetto Centinela è semplice: basta immergere il dito nella bevanda sospetta e poi posizionarlo sul test integrato nel braccialetto. Se la bevanda contiene una delle droghe rilevabili, il dispositivo reagisce entro tre secondi, fornendo un risultato immediato. Questo strumento non è pensato per un uso continuo, ma per essere utilizzato una volta in caso di sospetto.
Centinela è disponibile in due varianti: standard e premium. Il modello standard è venduto a un prezzo accessibile, tra i tre e i cinque euro, e offre la funzione di rilevamento delle droghe. Il
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