
Questo avvocato indigeno sta lottando per il popolo della Melanesia, nel più grande caso climatico del mondo
Lui è Julian Aguon, avvocato per i diritti umani dei popoli indigeni e scrittore. È il fondatore di Blue Ocean Law, uno studio legale che lavora per dare agli indigeni giustizia ambientale. E ora ha seguito per lo stato di Vanuatu, nella Melanesia, il Landmark Climate Change, lo storico processo sugli obblighi legali degli Stati...
Il 2 dicembre scorso, quasi 100 Paesi e organizzazioni internazionali si sono riuniti all’Aia per il caso più grande nella storia della Corte internazionale di giustizia. Le comunità indigene del Pacifico non sono estranee a perdite ingenti causati dalla crisi climatica e sono state queste voci in prima linea a salire al centro della scena. Julian Aguon, avvocato indigeno, ha rappresentato Vanuatu – arcipelago della Melanesia – nel caso di giustizia climatica più critico della storia
Lui è Julian Aguon, avvocato per i diritti umani dei popoli indigeni e scrittore. È il fondatore di Blue Ocean Law, uno studio legale che lavora per dare agli indigeni giustizia ambientale. E ora ha seguito per lo stato di Vanuatu, nella Melanesia, il Landmark Climate Change, lo storico processo sugli obblighi legali degli Stati nazionali in materia di cambiamenti climatici e che si è concluso venerdì 13 dicembre presso la Corte Suprema delle Nazioni Unite a L’Aia.
Si tratta del più grande caso climatico del mondo che ha avuto luogo in queste due settimane appena trascorse all’Aia, nei Paesi Bassi.
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER